Le dichiarazioni di Jeffery Deaver inaspriscono i toni dello scontro tra Amazon e Hachette. La guerra è appena iniziata ma sembra già piuttosto dura.
Jeffery Deaver polemizza apertamente con Amazon attraverso la sua pagina facebook. Il bestsellerista statunitense, uno di quegli autori che non hanno certo bisogno di presentazioni, ha infatti scritto un post fortemente polemico contro Amazon.
Il post naturalmente si inserisce nella guerra in corso tra Amazon e il gruppo editoriale Hachette, guerra che peraltro ha già fatto vittime illustri come la Marvel Comics.
Ecco il post di Jeffery Deaver:
Dear friends and readers:
I’m pleased to tell you about the release of THE SKIN COLLECTOR, the sequel to my first Lincoln Rhyme novel, THE BONE COLLECTOR. And I’m delighted to report too that the book has hit number one on the main United Kingdom best seller list.
However, I’m afraid that those of you who buy my books on Amazon will find getting the novel a more expensive proposition than normal. Because of a dispute with Hachette Book Group, which publishes THE SKIN COLLECTOR, Amazon has chosen to attempt to intimidate publisher, authors and readers alike by significantly reducing purchase price discounts of my books and those written by other Hachette authors. Equally troubling to me personally Amazon has added banner ads on my page for novels of other authors in the same genre, with the none-too-subtle headline: “Similar items for a lower price.”
As Jesse Pinkman on Breaking Bad would said, “Really?”
There are many sources for the book, both online and in brick-and-mortar stores, and I hope you’ll find an alternative. As someone who labors hard to make reading my books an enjoyable experience, I’m sorry that some of you will have a less-than-happy time acquiring them.
– JefferyDeaver
Deaver, dopo aver espresso la sua felicità per la pubblicazione del suo nuovo romanzo del ciclo del collezionista d’ossa, sottolinea come il libro sia già volato al numero uno della classifica dei bestseller inglesi. Dopo di che si lamenta del fatto che chi acquisterà il libro su Amazon probabilmente lo pagherà a un prezzo superiore rispetto al solito.
Il motivo è la guerra in corso tra Amazon e il gruppo Hachette, che pubblica il collezionista di ossa, e, per usare le parole di Deaver, Amazon ha scelto di intimidire editori, autori e lettori, riducendo in modo significativo gli sconti dei miei libri e di quelli di altri autori pubblicati da Hachette. Mi preoccupa inoltre che Amazon abbia inserito nella mia pagina-autore banner che consigliano altri romanzi di altri autori che vendono pubblicizzati come “articoli simili ad un prezzo inferiore”. Ci sono molti posti in cui acquistare un libro, sia online che negozi veri e propri, spero che troviate un’alternativa.
Deaver dunque invita apertamente i suoi lettori a boicottare Amazon: chi vincerà? Gli autori e gli editori dovranno piegarsi ai voleri del megacolosso di Jeff Bezos oppure riusciranno a convincere i lettori a comprare i libri altrove?
La verità è che gli editori (e gli autori) avrebbero dovuto pensarci prima: finché Amazon faceva guadagnare a tutti cifre enormi tutti erano contenti, ma nessuno ha capito che stavano regalando tutto il potere nelle mani di un soggetto altro rispetto a loro. E, naturalmente, ora Amazon ne approfitta.
Non ci resta che sederci comodi sul divano e assistere allo spettacolo. Non so come andrà a finire, anche se devo ammettere che se avessi 10 dollari li scommetterei su Amazon, ma una cosa è certa: saranno botte da orbi!
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