Approvato ieri (15 dicembre) dal Parlamento Europeo il Digital Market Act. Anche i colossi del webs dovranno sottostare agli obblighi della concorrenza
Anche le grandi piattaforme online per distribuzione e vendita di libri, e-book e prodotti audiovisivi – come Amazon libri e Prime Video– dovranno sottostare alle regole del Digital Markets Act (DMA), il regolamento europeo che disciplina la concorrenza nei mercati digitali.
Lo prevede un emendamento al DMA approvato dall’Europarlamento e promosso dall’Associazione Italiana Editori (AIE), dalla Federazione degli Editori Europei (FEP), dalla Federazione Internazionale dei Librai (EIBF) e da parte del comparto audiovisivo che chiarisce l’ambito di applicazione.
Il testo del regolamento approvato il 15 dicembre dall’Europarlamento sarà discusso nel nuovo anno insieme a quello del Consiglio Europeo e a quello della Commissione, per arrivare alla versione definitiva.
Il regolamento prevede per gatekeepers particolari obblighi volti a contrastare pratiche sleali, tra cui la condivisione dei dati che possono contribuire a una maggiore trasparenza e conoscibilità del mercato, come quelli generati dalle transazioni e dall’accesso ai contenuti da parte degli utenti.