A causa del Coronavirus ormai diffuso in tutta Europa è stata cancellata la London Book Fair 2020.
Anche la London Book Fair 2020 salta. E così, dopo l’annuncio del rinvio della Bologna Children’s Book Fair, della cancellazione del Salone del Libro di Parigi e della Fiera del Libro di Lipsia, anche gli inglesi hanno dovuto alzare bandiera bianca.
La fiera inglese, uno degli appuntamenti più importanti dell’editoria europea dopo la Buchmesse di Francoforte, si sarebbe dovuta tenere dal 10 al 12 marzo all’Olympia di Londra.

A causa dell’escalation di casi di Coronavirus in tutta Europa però la fiera è stata annullata. Gli organizzatori infatti danno appuntamento a tutti per il 2021 con un secco comunicato:
Gli effetti, reali e previsti, del coronavirus stanno diventando evidenti in tutti gli aspetti della nostra vita qui nel Regno Unito e in tutto il mondo con molte limitazioni nei viaggi di chi avrebbe dovuto partecipare alla fiera. Abbiamo seguito le linee guida del governo del Regno Unito e lavorato con i consigli a rotazione delle autorità sanitarie pubbliche e di altre organizzazioni, ed è quindi con dispiacere che abbiamo preso la decisione di non portare avanti l’evento di quest’anno. Ovviamente sosterremo e collaboreremo con espositori e visitatori per mantenere il nostro mondo in movimento durante questo periodo difficile. Ringraziamo tutti quelli del Regno Unito e una moltitudine di altri paesi che si sono preparati nel corso dell’ultimo anno a offrire quella che prometteva di essere una fiera del libro meravigliosa, mostrando, come sempre, il meglio dell’industria del libro globale.
Cancellazioni e rinvii
Se all’estero cancellano noi italiani invece rinviamo, sperando di riuscire a salvare capra e cavoli. Abbiamo già detto del caso del Salone del Mobile di Milano, rinviato a giugno, oggi arriva la notizia dello spostamento ad agosto della Biennale Architettura di Venezia.
È di ieri invece la notizia del rinvio di Vinitaly, che si sarebbe dovuta tenere ad aprile ma che invece è stata spostata a giugno. Come sia possibile pensare di “spostare” di qualche mese eventi eventi del genere resta un mistero.
Non ci resta che stare a guardare per capire come evolverà la situazione e sperare che si risolva il prima possibile.