Le 30 persone più potenti nel campo del Business Technology, un mercato da 3.4 trilioni di dollari all’anno e in continua espansione.
Nel 2016 le aziende statunitensi hanno speso la bellezza di 3.4 trilioni di dollari in business technology. Chiaro che quando i numeri iniziano ad essere di queste dimensioni si fa presto ad accumulare billions su billions.
Ma il denaro non è tutto nella vita, si sa, ecco perché vi presento una lista che guarda al di là dei semplici miliardi e si focalizza sull’unica cosa che interessi davvero a tutti quelli che siedono ai piani alti: potere.
Di seguito trovate l’elenco stilato da Business Insider delle 30 persone più potenti nel mondo del Business Technology, più sotto invece qualche considerazione a proposito della lista dei most powerful.
I 30 PEZZI grossi del business technology
- Scott Guthrie, Executive VP Cloud Enterprise di Microsoft;
- Werner Vogels, Amazon CTO;
- Michael Dell, Dell Founder & CEO;
- Demis Hassabis, Google DeepMind CEO;
- Alex Karp, Palantir cofounder and CEO;
- Murthy Renduchintala, Intel President of Client and Internet of Things Businesses and Systems Architecture;
- Satya Nadella, Microsoft CEO;
- Dennis Woodside, Dropbox COO;
- Alex Kipman, Microsoft Technical Fellow;
- Diane Bryant, Intel VP and general manager of Data Center Group;
- Larry Ellison, Oracle Founder and Executive Chairman;
- Jeff Weiner, LinkedIn CEO;
- Marc Benioff, Salesforce cofounder and CEO;
- Jeff Lawson, Twilio cofounder and CEO;
- Steven Mollenkopf, Qualcomm CEO;
- Tony Prophet, Salesforce Chief Equality Officer;
- Byron Deeter, Bessemer Venture Partners investor;
- Jeff Immelt, GE CEO;
- Dheeraj Pandey, Nutanix CEO and cofounder;
- John and Patrick Collison, Stripe cofounders;
- Terry Myerson, Microsoft Executive VP of Windows and Devices ;
- Meg Whitman, Hewlett Packard Enterprise CEO;
- Diane Greene, Google Senior VP of Cloud;
- Jay Parikh, Facebook VP of Infrastructure;
- Jackie Reses, Square Capital Lead and Chief HR Officer;
- Andy Jassy, Amazon Web Services CEO;
- Stewart Butterfield, Slack CEO;
- Aaron Levie, Box CEO;
- Jason Lemkin, SaaStr founder;
- April Underwood, Slack VP of Product.
Qualche pensiero in ordine sparso
Innanzitutto nella lista non compaiono nomi come Jeff Bezos, Bill Gates, Larry Page, Sergei Bryn, Elon Musk, Mark Zuckerberg e compagnia cantante. Il motivo è molto semplice: sarebbe estremamente riduttivo confinare al mondo del Business Technology i signori di cui sopra.
A dare un’occhiata alla lista emerge un dato significativo: il 2016 è stato l’anno definitivo del cloud. Basti pensare che Amazon, che in tanti continuano a considerare ancora come una società che fa eCommerce (sic!), dal suo reparto cloud incassa la bellezza di 12 miliardi di dollari all’anno (prima voce del fatturato). Non è un caso se Amazon è diventato il Nemico Pubblico n. 1 per molti Big Player del mondo IT, anche perché è riuscito a conquistare fette di mercato assurde in tempi incredibili.
Big Data e Videogames sono gli altri due settori che sono destinati a diventare sempre più straripanti, veri e propri “buchi neri” di consumi ed investimenti. Si iniziano anche ad intravedere alcuni dei temi caldissimi dei prossimi 12 mesi, uno su tutti la corsa all’Intelligenza Artificiale, ovvero una delle sfide più affascinanti (e al tempo stesso più inquietanti) che ci aspettano nel 2017.
Altro dato significativo la mancanza di Apple e di suoi uomini nella lista, mentre sono diversi i nomi legati a Intel o Microsoft, che saranno anche aziende con meno appeal per i media, ma che insieme a tante altre giocano un ruolo di primissimo piano nel mondo del Business Technology.
Infine un paio di annotazioni che possono avere diversi piani di lettura: nella lista ci sono solo 4 donne su 30 uomini e invece non c’è nessun italiano (ma anche nessun francese, cinese o tedesco, classifica molto USA-oriented).