Istruzione, i trend del 2016 e le previsioni per il 2017 di Tom Vander Ark di Getting Smart. Cosa ci aspetta nel 2017?
Come sempre in chiusura di anno si prova a fare il punto su quello che è successo negli ultimi 12. I più bravi provano anche a dire cosa succederà nei prossimi 12 mesi, cosa che sta diventando sempre più difficile dato che le innovazioni sono sempre più disruptive e fulminee.
Ecco il bilancio del 2016 e le previsioni per il 2016 per quanto riguarda il settore Education, ovvero della scuola e dell’istruzione, di Tom Vander Ark di Getting Smart.
6 trend del 2016 che continueranno anche nel 2017
- Global Populist Revolt: le rivolte globali di stampo populista saranno una costante.
- Platform Life: le piattaforme digitali avranno un ruolo sempre più preponderante nella nostra vita.
- End of Truth: abbiamo definitivamente detto addio alla “verità”.
- End of Context: il valore del contesto è diminuitp e, di conseguenza, minor capacità di esprimere giudizi a prescindere dall’enorme numero di fonti a nostra disposizione.
- Rise of Smart Machines: crescita esponenziale dell’importanza e dello sviluppo dell’Intelligenza Artificiale.
- End of Standards-Based Reforms: personalizzazione sempre più elevata dei parametri educativi a discapito degli standard accademici.
6 cose che vedremo di più nel 2017
- More Social Emotional Learning: l’apprendimento sociale ed emotivo avrà un ruolo sempre maggiore.
- More Project Based Learning: i sistemi di apprendimento saranno sempre più basati su progetti e su sistemi aperti.
- More AI: l’Intelligenza Artificiale e le varie forme di machine learning raggiungeranno un’importanza sempre maggiore anche nel campo dell’istruzione.
- More Choice: avremo sempre maggiore possibilità di fare scelte multiple e complesse.
- More Microcredentials: per i professionisti ci saranno sempre maggiori possibilità di crescita e di formazione professionale parcellizzata.
- More Platform Networks: i network scolastici sono stati una delle innovazioni più importanti dell’epoca moderna dell’istruzione. Nel prossimo anno cresceranno ancora di più grazie al lavoro dei volontari e alle donazioni creando nuove piattaforme di apprendimento condivise.
Per chi volesse approfondire l’articolo completo è disponibili su Getting Smart.