Meglio tardi che mai: anche Barnes & Noble entra nel mercato dell’audiolibro con il suo nuovo servizio B&N Audiobooks
Barnes & Noble è da anni in bilico tra fisico e digitale. In passato i tentativi di competere con Amazon sul fronte digitale sono stati a dir poco disastrosi, tanto che da anni non si capisce quale sarà il futuro di una delle aziende di riferimento del mercato librario americano. Non va dimenticato, infatti, che la società fondata a New York nel 1873 è, con i suoi 640 punti vendita, è la più grande catena di librerie degli Stati Uniti,.
Oggi, con un bel po’ di ritardo rispetto agli altri player del settore, Barnes & Noble entra anche nel mercato dell’audio lanciando il servizio B&N Audiobooks.
B&N Audiobooks
Il nuovo servizio di B&N è molto simile a quello offerto da Audible negli Stati Uniti. Gli utenti hanno la possibilità di acquistare un tot di crediti pagando un abbonamento di 15 $ al mese, oppure è possibile acquistare un singolo titolo (ricordiamo che la modalità di abbonamento di Audible negli USA è diversa rispetto all’Europa in cui di fatto c’è un semplice abbonamento flat alla Netflix).
Al momento gli utenti possono scegliere tra un catalogo di circa 300.000 titoli e possono ascoltare gli audiolibri sia da desktop che utilizzando l’app Nook (disponibile per Android e per iOS).
Ritardo incolmabile?
Vista da fuori la mossa di Barnes & Noble sembra davvero fuori tempo massimo, soprattutto se si pensa che Amazon acquisì Audible ormai nel lontano 2008.
Ed è stato proprio grazie agli investimenti di Amazon che la società tedesca è riuscita a diventare il punto di riferimento per il mercato dell’audiolibro a livello internazionale, un mercato in cui peraltro sono già attivi player molto importanti come Storytel, Google, Apple e Rakuten-Kobo, solo per citarne alcuni.
Va detto che sotto la spinta di James Daunt, CEO di B&N, l’azienda americana ha dato un notevole impulso al comparto digitale. Resta da vedere se gli investimenti fatti in questa direzione daranno i risultati sperati.