IO, l’app dei servizi pubblici: al via la fase di closed beta, l’app sarà negli store nella seconda metà del 2019.
Si torna finalmente a parlare del progetto IO per la realizzazione di un’app che permetta ai cittadini di interagire in modo semplice con tutti i servizi pubblici attraverso un solo canale.
Nelle prossime settimane prenderà il via l’ultima fase di test prima dello sbarco della app negli store, che è stata programmata per la seconda metà del 2019.
In questa fase di closed beta, la app arriverà direttamente nello smartphone di migliaia di normali cittadini, che potranno testare nella vita di tutti i giorni una prima serie di servizi e funzionalità reali, già integrati su IO da alcuni enti e Comuni distribuiti sul territorio nazionale.
I cinque passi del progetto IO
Il lancio della closed beta è uno dei cinque passi verso l’app dei servizi pubblici. I primi tre passi, che sono già stati portati a termine, sono:
- l’analisi dei bisogni reali dei cittadini e l’identificazione dei servizi che usano di più; IO nasce con l’obiettivo di rendere più semplice e naturale l’interazione dei cittadini con la Pubblica Amministrazione. Per questo il primo passo è stato mappare alcuni dei momenti principali in cui i cittadini interagiscono con la Pubblica Amministrazione e analizzare i relativi servizi, sia dal punto di vista dei cittadini che degli enti pubblici che li erogano;
- la prima sperimentazione con alcuni cittadini di un prototipo dell’applicazione, portata a termine nell’estate del 2018;
- il test di una demo dell’app, che ha coinvolto per alcune settimane 100 tra parlamentari e stakeholder che hanno usato la vera applicazione (versione alpha) ricevendo però messaggi e servizi simulati.
Nei prossimi giorni, con l’inizio della closed beta, un primo gruppo di Comuni, Regioni e agenzie centrali che ha aderito al progetto inviterà i cittadini a dare il proprio contributo allo sviluppo della app: chi si candiderà a diventare beta tester nei diversi territori, potrà sperimentare l’effettiva funzionalità della app provandola in contesti reali, con messaggi e servizi (tra cui pagamenti) validi a tutti gli effetti.
Questo è un passaggio determinante per perfezionare IO, in vista dell’ultimo passo che è stato pianificato nella roadmap: la pubblicazione della app negli store durante la seconda metà di quest’anno.