Music, News, Apple Pay, iOs9 e OSX El Capitan, le novità presentate da Apple nell’evento di apertura a San Francisco dell’Apple Worldwide Developers Conference
Tim Cook ha fatto gli onori di casa ieri a San Francisco durante l’evento annuale dell’Apple Worldwide Developers Conference in cui sono state presentate le grandi novità della società della mela.
Music, alla conquista dello streaming
Si inizia con Music, nuova piattaforma che sfida apertamente Spotify (ma anche Google, Flipboard e molte altri servizi simili) e che ambisce a diventare leader nel settore della musica in streaming.
Apple Music sarà gratuito per 3 mesi, dopo di che costerà 9,99 dollari al mese (9,99 euro in Europa). Sarà disponibile anche l’opzione a 14,99 dollari per gruppi fino a 6 persone, servizio pensato per le famiglie.
Quello della musica in streaming è sicuramente un terreno minato per un settore che oggi è dominato da Youtube, e non certo dai servizi dedicati allo streaming.
La grande novità di Apple nel settore musica alla fin fine sarebbe quella di aver fatto una radio in streaming, dato che Apple Music non solo permetterà di ascoltare in streaming i milioni di brani presenti su iTunes, ma anche di ascoltare una vera e propria stazione radio chiamata Beats1, che trasmetterà h24 da New York, Los Angeles e Londra.
Onestamente un po’ pochino…
News, ALLA CONQUISTA DELL’editoria digitale
News invece è un nuovo servizio che in autunno verrà integrato direttamente all’interno di iOs9 per iPhone e iPad.
Sarà un aggregatore di notizie che permetterà agli utenti di creare un feed personalizzato con le news più interessanti, con con la possibilità di scegliere le fonti originarie delle notizie.
Sembrerebbe una sorta di incrocio tra Google Alert e Google News, realizzato in partnership con alcuni dei colossi del settore (Time, Cnn, Espn, Economist, Financial Times, Vogue, Vanity Fair, New York Times e tanti altri).
Probabilmente la chiave di volta di News sarà l’essere integrato direttamente nel sistema operativo dei dispositivi, perché altrimenti anche in questo caso la leadership di Google sembra difficile da scalfire.
Anche qui comunque si vede molta fuffa e pochissima innovazione: sbaglio o stiamo parlando di un banalissimo aggregatore di news? Con l’aggravante di essere limitato ad una serie di player pre-determinati, peraltro.
iOs9 e OSX El Capitan
Le altre innovazioni riguarda iOs9, il nuovo sistema operativo per iPad e iPhone che come abbiamo detto sarà disponibile in autunno.
iOs9 vedrà una versione migliorata e potenziata di Siri che diventerà proattivo (anche qui si cerca di contrastare lo strapotere di Google e, in particolare, di Google Now).
Sarà operativa anche una nuova funzione di risparmio energetico che dovrebbe aumentare la capacità delle batterie degli iPhone, il vero punto debole degli smartphone Apple.
Le novità più interessanti di iOs9 sembrano invece quelle per iPad, che finalmente avrà la possibilità del multiwindow, cioè quella di lavorare su più app affiancate nel display, come avviene di fatto già nei computer desktop (cosa che peraltro era già possibile nei tablet Android) Alcune funzioni però saranno disponibili soltanto sull’iPad Air 2.
El Capitan sarà invece il nuovo sistema operativo per Mac. Ecco, qui le perplessità sono soprattutto relative al nome. Io capisco che dopo Yosemite vuoi continuare con i nomi delle montagne famose dei parchi americani, ma puoi chiamare “El Capitan” il tuo nuovo sistema? Stendiamo un velo pietoso…
Ci saranno comunque una serie di miglioramenti nella gestione delle finestre, delle app e, sopratutto, del sistema di ricerca Spotlight che con Yosemite aveva subito un netto peggioramento.
Arriverà anche un nuovo font di sistema, chiamato San Francisco. La versione beta di El Capitan sarà rilasciata a luglio mentre la versione definitiva sarà disponibile in autunno.
Apple Pay
Apple Pay, già disponibile negli USA, debutterà il prossimo mese in Gran Bretagna su tutti i principali circuiti di carte di credito, con 250.000 negozi convenzionati e con la collaborazione di 8 delle più importanti banche inglesi.
L’Europa continentale dovrà invece aspettare, al momento non si sa quando Apple Pay sarà disponibile.