La lettura su e-book reader o tablet è più facile che sui libri cartacei.
La conferma giunge da un recente studio realizzato da un gruppo di ricercatori della Johannes Gutenberg University Mainz, della Georg August University Gottingen e dell’University of Marburg.
Sulla rivista specializzata “Plos One” è stato pubblicato l’intero documento che spiega come nei confronti della fruizione digitale via sia un pregiudizio culturale.
Secondo i test, i lettori meno appassionati di tecnologia, ovvero gli over 60, preferiscono di gran lunga i libri di carta, ma messi in contatto con gli e-book scoprono di sforzarsi meno nella lettura.
Il motivo è presto spiegato: i dispostivi digitali consentono di ingrandire le pagine e i caratteri, senza contare il beneficio della retro-illuminazione.
Ah ah ah, che ricerca. Nobel a questi scienziati!
E da quando la retroilluminazione sarebbe un beneficio, anziché l’esatto contrario? Vi siete mica accorti che gli ebook reader non hanno retroilluminazione?