«Nel mondo di oggi essere un giornalista non ben alfabetizzato con la tecnologia», scrive il Guardian, «è come essere un pilota che non è bravo ad atterrare».
Il titolo dell’articolo la dice lunga: The media has two tribes, but there’s only one winner.
È un passaggio semplice ed efficace. E anche importante per le sue implicazioni. Stanno cambiando i tempi, sta cambiando la professione, sta cambiando il modo in cui la gente accede alle notizie.
E questo obbliga i giornalisti a cambiare, ad aggiornare molto le competenze, le skill necessarie per continuare a essere competitivi e consapevoli nel proprio lavoro.
Il «mestiere così come lo conoscevamo» serve sempre. È sempre molto importante. Ma non basta più.
A mio modo di vedere ci sono almeno 5 aree su cui la competenza del giornalista, oggi, deve aggiornarsi ed entrare in «apprendimento continuo».
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