“Abbiamo iniziato le pubblicazioni con l’AI di Google a fine 2021 quasi per caso. Dopo un anno ci ritroviamo con più di 60mila copie vendute in tre lingue”.
“Chissà se gli utenti internazionali ascolterebbero i nostri audiolibri letti dall’intelligenza artificiale di Google…”, ecco quello che Giacomo Brunoro, direttore editoriale di LA CASE Books, ha pensato a dicembre 2021. “Quando abbiamo visto che Google Play Store offriva questa possibilità a un numero limitato di editori abbiamo provato a caricare qualche nostro titolo, inizialmente spinti dalla curiosità. I risultati sono stati subito superiori ad ogni nostra aspettativa tanto che oggi, dopo un anno, ci ritroviamo con più di 60 mila copie vendute in tutto il mondo di audiolibri letti dall’AI di Google”.
“All’inizio c’era soltanto l’opzione in inglese, differenziata in inglese dall’accento british, americano, indiano e australiano, e con voci di diversi generi ed età” commenta Jacopo Pezzan, general manager di LA CASE Books. “Poi è arrivato lo spagnolo, differenziato in accento castigliano, latino (sudamericano) e messicano. Da circa un mese Google ha aperto anche al francese e al tedesco, e da qualche giorno anche al portoghese (solo con l’accento brasiliano)”.



Accenti regionali per esaltare le diversità
“In questi 12 mesi abbiamo sviluppato un ricco catalogo in inglese e spagnolo, mentre in questi giorni stiamo esplorando il francese” continua Giacomo Brunoro. “Vendiamo benissimo i classici, soprattutto se il narratore ha un accento regionale: i classici letti da un’intelligenza artificiale che parla in inglese con l’accento indiano vendono molto di più rispetto a quelli letti con il classico accento classico british. Idem per lo spagnolo: l’accento messicano o latino mediamente funziona di più. Abbiamo pensato che il mercato sudamericano, così come quello indiano e in generale asiatico, potessero essere più interessati ad acquistare i classici della letteratura a piccoli prezzi letti con un accento più vicino alla loro quotidianità. Abbiamo voluto valorizzare la diversità culturale, approfittandone anche per pubblicare titoli fondamentali che nessun editore avrebbe potuto pubblicare perché marginali da un punto di vista del mercato. Le proposte dei grandi editori internazionali spesso sono appiattite sui soliti titoli e su voci standard (per ovvi motivi, chiaramente). Noi abbiamo sperimentato e così abbiamo in catalogo The Betrothed, la versione inglese de I promessi sposi di Alessandro Manzoni, oppure le traduzioni in inglese delle opere D’Annunzio, Petrarca, Serao, Montessori, Machiavelli, De Amicis… solo per parlare della letteratura italiana, ma potremmo fare tantissimi altri esempi”.



I titoli più venduti
Quali sono stati i titoli più venduti? Per quanto riguarda l’inglese al primo posto troviamo 1984 di George Orwell (10h 24m, letto con accento americano, 0.99 euro), al secondo posto The Art of War di Sun Tzu (1h 5m, letto con accento indiano, 0,99 euro) e al terzo posto War and Peace di Lev Tolstoj (55h 11m, letto con accento indiano, 0.99 euro).
Per quanto riguarda lo spagnolo invece l’audiolibro più venduto tra quelli letti da un’intelligenza artificiale è El arte de la guerra di Sun Tzu (1h 37m, letto con accento spagnolo, 0.99 euro), seguitoLa Divina Comedia di Dante Alighieri (11h 26m, letto con accento spagnolo, 0.99 euro), mentre al terzo posto c’è La ciencia de hacerse rico di Wallace D. Wattles (2h 10m, letto con accento messicano, 0.99 euro)
“Altri titoli che sono andati benissimo in inglese sono stati The Murder of Roger Ackroyd di Agatha Christie, Gone with the Wind di Margareth Mitchell, The Antiquities of Jews di Flavio Giuseppe o la Divina Commedia di Dante” conclude Jacopo Pezzan. “Per quanto riguarda lo spagnolo segnalo Il Principe di Machiavelli, Le 120 giornate di Sodoma di De Sade, Le Confessioni di Sant’Agostino e iI Piccolo Principe di Saint Exupery. Mi piace sottolineare poi il grande successo de L’arte della guerra di Sun Tzu, un classico senza tempo e senza confini geografici e culturali che quest’anno è stato anche il nostro audiolibro più venduto tra quelli pubblicati in italiano. Nella versione italiana però la lettura è di Marco Ennio Gargiulo, anche perché l’AI di Google non offre la possibilità di leggere in italiano… per ora“.